Introduzione
Il cognome Candelori è un nome unico e affascinante che ha una ricca storia e un significato culturale. In questo articolo esploreremo le origini e la distribuzione del cognome Candelori, oltre ad approfondire il significato e le varianti del nome. Tratteremo anche alcuni personaggi illustri con il cognome Candelori e parleremo della sua presenza in diversi paesi del mondo.
Origini del Cognome Candelori
Il cognome Candelori ha radici italiane e si ritiene abbia avuto origine dalla parola "candelora", che significa candela in italiano. È un cognome che potrebbe derivare da un individuo che si occupava della produzione o del commercio di candele o magari aveva un legame con la Chiesa o con cerimonie religiose. L'uso dei cognomi in Italia divenne più diffuso nel Medioevo ed è probabile che Candelori sia stato adottato durante questo periodo.
Italia
L'Italia è il paese in cui si trova più comunemente il cognome Candelori, con un'incidenza totale di 956. Il nome ha probabilmente profonde radici storiche in Italia e potrebbe aver avuto origine in regioni come Toscana, Umbria o Lazio. I cognomi in Italia hanno spesso variazioni regionali e il cognome Candelori può avere ortografie o pronunce diverse a seconda della zona.
Brasile
Con un'incidenza di 182, il Brasile è un altro paese dove il cognome Candelori ha una presenza notevole. L'immigrazione italiana in Brasile iniziò alla fine del XIX secolo e molti individui con cognomi italiani, tra cui Candelori, si stabilirono in varie regioni del paese. Il cognome potrebbe aver subito alcune modifiche in Brasile e potrebbe essere scritto in modo diverso o presentare variazioni uniche.
Stati Uniti
Negli Stati Uniti, il cognome Candelori ha un'incidenza di 141. Gli immigrati italiani arrivarono negli Stati Uniti in gran numero tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo e molti individui con cognomi italiani, incluso Candelori, si stabilirono in città come come New York, Chicago e San Francisco. Il cognome potrebbe essere stato anglicizzato o modificato in qualche modo per adattarsi meglio alle convenzioni di denominazione americane.
Venezuela
Con un'incidenza di 28, il Venezuela è un altro paese in cui è presente il cognome Candelori. L'emigrazione italiana in Venezuela avvenne nel XX secolo e individui con cognomi italiani si stabilirono in città come Caracas e Maracaibo. Il cognome potrebbe aver mantenuto la sua forma originale in Venezuela o aver subito lievi modifiche.
Canada
Il Canada ha una piccola incidenza di 18 per il cognome Candelori. Gli immigrati italiani arrivarono in Canada tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo e individui con cognomi italiani, tra cui Candelori, si stabilirono in città come Toronto, Montreal e Vancouver. Il cognome potrebbe aver subito modifiche o adattamenti per adattarsi al contesto culturale canadese.
Cile
In Cile, il cognome Candelori ha un'incidenza di 14. L'immigrazione italiana in Cile si è verificata principalmente tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo e individui con cognomi italiani, tra cui Candelori, si stabilirono in città come Santiago e Valparaiso. Il cognome potrebbe essersi integrato nel sistema di denominazione cileno pur mantenendo le sue origini italiane.
Regno Unito (Inghilterra e Galles)
Nel Regno Unito il cognome Candelori ha un'incidenza pari a 8, con una suddivisione tra Inghilterra e Galles. L'immigrazione italiana nel Regno Unito ebbe luogo nel XIX e XX secolo e individui con cognomi italiani, come Candelori, si stabilirono in città come Londra, Birmingham e Cardiff. Il cognome potrebbe aver subito anglicizzazione o modifiche nel Regno Unito.
Australia
L'Australia ha una piccola incidenza di 8 per il cognome Candelori. Gli immigrati italiani arrivarono in Australia nel XIX e XX secolo e individui con cognomi italiani, tra cui Candelori, si stabilirono in città come Melbourne, Sydney e Brisbane. Il cognome potrebbe essere stato adattato per adattarsi alle convenzioni di denominazione australiane o mantenere la sua forma originale.
Argentina
In Argentina, il cognome Candelori ha un'incidenza di 5. L'immigrazione italiana in Argentina avvenne nei secoli XIX e XX e individui con cognomi italiani, tra cui Candelori, si stabilirono in città come Buenos Aires e Rosario. Il cognome potrebbe essersi integrato nel panorama culturale argentino pur conservando le sue radici italiane.
Altri Paesi
Sebbene il cognome Candelori sia più diffuso in Italia, Brasile e Stati Uniti, ha una presenza minore anche in altri paesi. Austria, Germania, Francia e Perù hanno ciascuno un'incidenza di 1 per il cognome Candelori. Questi paesi potrebbero aver accolto un numero minore di immigrati italiani con il cognome, portando alla sua presenza limitata.
Significatoe Variazioni del Cognome Candelori
Il cognome Candelori deriva dalla parola italiana "candelora", che significa candela. È un cognome che probabilmente ha origine da un individuo associato alla produzione di candele, al commercio o alle cerimonie religiose. Il nome può avere altre varianti o ortografie, come Candellori o Candelory, a seconda delle differenze regionali o degli adattamenti nel tempo.
Personaggi illustri con il cognome Candelori
Anche se il cognome Candelori potrebbe non essere così conosciuto come altri cognomi italiani, ci sono ancora individui importanti che portano questo nome. Questi individui potrebbero aver dato contributi a vari campi come l'arte, la letteratura, la scienza o la politica. I loro risultati potrebbero aver contribuito a dare riconoscimento al cognome Candelori e al suo significato.
Conclusione
In conclusione, il cognome Candelori è un nome distintivo e storicamente significativo con origini italiane. Ha una presenza notevole in Italia, Brasile, Stati Uniti e altri paesi in tutto il mondo. Il cognome probabilmente ha origine da un legame con la produzione di candele o con cerimonie religiose e può avere variazioni o ortografie a seconda delle influenze regionali. Personaggi illustri con il cognome Candelori hanno dato contributi in vari campi, dando riconoscimento al nome. Nel complesso, il cognome Candelori costituisce una parte significativa del patrimonio culturale italiano e continua a essere tramandato di generazione in generazione.